Questo libro, uscito a fine 2021 e curato da Nadia Fusini, non è l’ennesimo libro su Woolf. È un progetto grafico ed editoriale molto curato, che permette a chi non la conosce di approcciare in modo intelligente la vita e le opere dell’autrice, e a chi ne è già appassionato di leggere aneddoti, curiosità e vedere immagini di oggetti, luoghi, copertine.

Se si pensa a un incontro letterario che può cambiare la vita, questo è senz’altro quello con Virginia Woolf.

Nelle pagine di Virginia ci si riconosce, vi si trovano quelle poche cose delle relazioni umane che siamo riusciti a cogliere e, soprattutto, tutte quelle che ancora non abbiamo capito, raccontate con una profondità e una grazia che nessuno prima e dopo di lei è mai riuscito a trovare.

I libri possono diventare una casa e gli autori dei coinquilini che a volte senti camminare al piano di sopra.

I romanzi di Woolf sono una casa con le pareti di carta, dove si riesce sempre a ritrovarsi e a scoprire angoli nuovi. Virginia, invece, è una presenza luminosa che accompagna le emozioni e i pensieri di ogni lettrice e donna.