“dicci due storie o meglio tre” – la lista degli audiolibri che ci piacciono

Partiamo subito dai fondamentali: la citazione del titolo è nota a tutti vero? Nel caso ecco la reference. 

Affrontato questo tema importantissimo, ora possiamo parlare di audiolibri.

In questi mesi, nelle dirette che abbiamo fatto e nelle conversazioni che abbiamo avuto su instagram – private e no – abbiamo spesso parlato di audiolibri. Li inseriamo spesso nei nostri recap (escono nelle storie instagram ogni sabato) e li citiamo molto come nostri validi alleati di lettura.  Abbiamo visto che c’è un po’ di curiosità e spesso ci vengono chiesti consigli soprattutto per primi approcci con il mondo degli audiolibri.

Posto che, come sempre, non esiste una regola generale e molto si basa su abitudini e preferenze delle singole persone, abbiamo delineato alcune caratteristiche che prediligiamo negli audiolibri, per quella che è la nostra esperienza, utilizzo, stile di vita e capacità di attenzione.

  • DURATA DELL’AUDIOLIBRO utilizziamo gli audiolibri prevalentemente negli spostamenti (con i mezzi o a piedi) per cui abbiamo bisogno di storie non particolarmente lunghe
  • LUNGHEZZA DEI CAPITOLI E DEI PERIODI si collega al ragionamento qui sopra, per ritmo e fruizione dell’audiolibro
  • RECUPERO DEI CLASSICI o di libri usciti qualche anno fa che si possono collegare bene con libri o temi di cui stiamo parlando
  • GRANDI VOCI PRESTATE ALLA LETTURA (ripetiamo nostro grande sogno è ricevere un vocale in cui Margherita Buy ci dedica un “sbrodeghezzi”)
  • LIBRI PARTICOLARMENTE ADATTI per essere ascoltati proprio per la struttura narrativa, magari sono stati concepiti come racconto orale, sedute di psicanalisi oppure che hanno voci o inflessioni dialettali molto particolari

Ecco i titoli degli audiolibri ascoltati finora (che consigliamo)

  • Lessico famigliare di Natalia Ginzburg letto da Margherita Buy (durata 6h 34min)
  • Caro Michele di Natalia Ginzburg letto da Nanni Moretti (durata 5h)
  • Le piccole virtù di Natalia Ginzburg letto da Giovanna Mezzogiorno (durata 3h 17min)
  • Corpi speciali di Francesca d’Aloja e letto da lei (durata 7h 8min)
  • Vita morte e miracoli di Bonfiglio Liborio di Remo Rapino letto da Fabrizio Gifuni (durata 10h 44min)
  • Addio ai fantasmi di Nadia Terranova letto da Elena Radonicich (durata 5h 15min)
  • La straniera di Claudia Durastanti letto da Tamara Fagnocchi (durata 7h 30 min)
  • Le nostre anime di notte di Kent Haruf letto da Sergio Rubini (durata 3h 13 min)
  • Stupore e tremori di Amélie Nothomb letto da Laura Morante (durante 2h 57min)
  • Conversations with friends di Sally Rooney letto da Aoife McMahon (durata 8h 33min) in lingua originale
  • I baffi di Emmanuel Carrère letto da Graziano Piazza (durata 5h 54min)
  • I ragazzi della nickel di Colson Whitehead letto da Gabriele Donolato (durata 6h 10min)
  • Gotico americano di Arianna Farinelli letto da Tamara Fagnocchi, Gabriele Donolato (durata 8h 55min)
  • Il tempo e l’acqua di Andri SnærMagnason letto da Thomas Centaro (durata 9h 8min)
  • Una stanza tutta per sé di Virginia Woolf letto da Manuela Mandracchia (durata 3h 57min)
  • Orlando di Virginia Woolf letto da Laura Paton (durata 2h 29min)

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